Quando: martedì 10 maggio, ore 21.00
Relatore: Joe Oppedisano
Dove: Online tramite ZOOM per gli tutti associati 2022
IN COLLABORAZIONE CON
Incontro gratuito riservato ai soci NESSUNO[press]
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In questo incontro cercheremo di spiegare la
percezione visiva. Parleremo di come stimolare la creazione di immagini dal punto di vista interiore e non solo esteriore.
La bellezza delle cose esiste nella mente di colui che le contempla; nell’arte, o nell’esperienza dell’arte, c’è il respiro della libertà cerebrale, del momento in cui
il razionale cede all'emotivo. Ci addentreremo in quel pizzico di follia che fa l’uomo così differente dal computer, lo rende creativo e concettuale. L’artista diviene così un raffinato visionario che sa trovare gli stimoli adeguati per
sviluppare la sua creazione dall'interno.
Joe Oppedisano nasce nel 1954 a Gioiosa Ionica (RC).
A sette anni si trasferisce a New York con la famiglia. Giovanissimo comincia a dedicarsi alla fotografia; nel 1971 si scrive al Queens College di New York e nel 1973 frequenta un corso di fotografia presso la stessa Università. Nello stesso anno frequenta la School of Visual Arts di New York; contemporaneamente approfondisce la sua esperienza professionale lavorando come assistente per alcuni noti fotografi pubblicitari.
Nel 1979 è invitato alla Manifestazione Venezia 79 - La Fotografia come Assistente Tutor ai Workshops.
Nel 1982 torna in Italia e si stabilisce a Milano, collabora con diversi agenzie e case editrici -Rizzoli, Mondadori- realizzando servizi per riviste e numerose campagne pubblicitarie: tra queste per Adidas, Yomo, Pionier, Hitachi, Panasonic, Grundig, KodaK, Apple, Fiat, Alfa Romeo,Campari , R.A.S. American Express.
Parallelamente al lavoro commerciale svolge un'autonoma e continua sperimentazione sull'immagine. Nasce così un linguaggio originale basato su un prolungamento del tempo reale di visione dell'immagine; una tecnica ottenuta da Oppedisano grazie a modifiche da lui studiate e messe in opera sulla sua macchina fotografica –per le sue caratteristiche unica al mondo– in grado di ottenere una fusione tra un fotogramma e un altro.
I risultati di tale incessante ricerca sono stati pubblicati su numerose riviste specializzate, e esposti a numerose mostre in Italia e all'estero.
Le sue immagini sono conservate in varie collezioni private e istituzioni.
Insegna Fotografia al ISIA di Urbino nel Biennio di Specializzazione di Fotografia.